Scrive don Antonio dal Cile ai fratelli della Spagna e indirettamente a tutti noi dell’Istituto.
Tocopilla : 16 de agosto de 2015
Scrive don Antonio dal Cile ai fratelli della Spagna e indirettamente a tutti noi dell’Istituto.
…… Qui in Tocopilla, penso che lo abbiate saputo dai giornali, stiamo vivendo momenti molto difficili per l’alluvione di domenica 9 Agosto: una violenta tempesta che alle ore 10.30 del mattino si è scatenata sulle colline sovrastanti il settore nord della città, spazzando via dalla sua furia di acqua e fango tutto un agglomerato di case nel raggio di 6 strade e nelle poche rimaste in piedi invadendole di fango fino al soffitto del piano terra. Pure il Pronto Soccorso dell’ospedale è stato invaso dal fango e rimasto inservibile.
Molte persone hanno perso tutto, ci sono stati 4 morti ed oggi è stato ricuperato il corpo di una donna scomparsa. La strada di comunicazione con Iquique (altra città più al Sud) e Antofagasta è rimasta interrotta fino ad oggi da quando con questa ultima è stata riaperta anche se rimasta molto accidentata con l’obbligo ad una guida molto prudente, mentre per Iquique si dovrà aspettare molto tempo.
Questa mattina molte persone sono venute nelle mia parrocchia del Sagrado Corazòn per assistere alla Santa Messa e dopo è stata distribuito vestiario, tè caldo, ed il pranzo: verso le tre del pomeriggio i senzatetto li abbiamo indirizzati per l’ospitalità in alberghi e nelle scuole, ed è per questo che sono sospese le lezioni.
L’intervento nostro è stato centralizzato nelle parrocchia del Carmen essendo la mia del Sagrado Corazòn ancora disastrata dal terremoto del 2007 e in fase di ricostruzione. Ieri festa dell’Assunta abbiamo celebrato l’Eucarestia nel settore alluvionato.
Pregate per noi, per la nostra gente, per le nostre autorità… c’è tanta solidarietà, si vedono tanti giovani e volontari con le loro pale a togliere il fango, altri distribuendo il tè, una minestra calda, un panino, una parola di sollievo.
Ricevete il mio ricordo e un fraterno abbraccio. Don Antonio
Tocopilla : 16 de agosto de 2015
Muy queridos e inolvidables José, Agustin y Román:Confio que hayais pasado hermosos y saaludables dìas en Marola, encontrarse entre hermanos es un gran don del Señor , para toamr nueva fuerza y reafirmar nuestro formar parte de una misma familia, y también poderse encontrar con el Señor en el silencio y con una oración màs intensa.No he tenido todavìa ninguna información de vuestro encueentro, algo me ha comunicaado Piergiorgio de sus intervenciones en la Asamble:
Felicitaciones al querido Agustin por su consagración definitiva, te admiro tanto querido Agustin tu fe, tu fuerza, tu confianza en el señor y el amor a nuestra familia.
Aquì en Tocopilla, pienso lo habèis visto en las noticias, estamos viviendo un momento muy duro, el domingo 9 de agosto, con una lluvia intensa a las 10’30 de la mañana se desencadeno la naturaleza, de los cerros, en la parte norte bajo barro, lodo, agua, piedras en un rayo de 6 calles 5 calles arraso casas, entro en las casas algunas casi hasta el techo de la planta baja, el hospital urgencias que se encuentra ne la planta baja quedo inservible….tantas personas que han perdido todo, 4 muertes, hoy ha sido encontrada el cuerpo de una desaparecida, la carretera con Iquique y Antofagasta cortadas, hoy ha sido abierta la carretera hacia Antofagasta pero manejando con prudencia, la de Iquique habrá que esperar tiempo.
Esa mañana tantas personas vinieron hacia la Parroquia del Sagrado Corazón, acabamos de celebrar la Eucaristía, pudimos dar ropa seca, te caliente y luegouna comida, y hacia las tres los fuimos canalizando hacia los albergues abiertos en las escuelas, por eso todavía no hay clases.
Como iglesia hemos centralizado toda la ayuda en la parroqquia del Carmen, en mi parroquia estamos todavía reconstruyendo desdepues del terremoto del 2007.Ayer día de la Virgeen celebramosuna Eucaristia en el lugar del aluvión.
Rezar por nosotros, por nuestra gente, por nuestras autoridades… hay tanta solidaridad, ves tantos jovenes y voluntarios con sus palas sacando el barro del agua, otras llevando un te, una sopa caliente, unos bocadillos, una palabra de aliento
Recibir mi recuerdo y abrazo fraterno, vuestro
Antonio
Carissimi,
Mi sono affrettato a trasmettervi il messaggio di don Antonio per farvi partecipi della tragedia che ha colpito in questi giorni la popolazione di Tocopilla dall’alluvione con ingente colata di acqua, fango e sassi dallo scosceso pendio della collina, spazzando via le case (in maggior parte favelas) sottostanti e inondando quasi sommergendole le poche rimaste in piedi. Vi ricordo che Tocopilla risente ancora duramente del devastante terremoto del 2007 che ha distrutto in parte la città con molte vittime umane e questa nuova calamità la mette davvero a durissima prova.
Alla nostra solidarietà, anche verso la popolazione di Antofagasta ugualmente colpita dall’alluvione, vogliamo assicurare la nostra preghiera ed anche un aiuto, coinvolgendo nel possibile le comunità che assistiamo, per venire incontro alle necessità più urgenti di cui versano: un gesto non obbligatorio ma certamente un segno di concreta partecipazione al dolore di chi ha meno fortuna di noi.
Le stesse forti piogge, forti venti e inondazioni hanno colpito tutto il nord del Cile ma soprattutto le due città di Antofagasta e Cile dove risiedono i nostri fratelli Servi della Chiesa: don Antonio in Tocopilla e p. Gilberto, Juan Francisco e Hector in Antofagasta.
Vi ricordo il N° del C/e 0137441
Intestato a: Istituto Secolare Servi della Chiesa
Coordinate: Codice IBAN: IT02 A050 1802 8000 0000 0137441
Causale: Alluvionati: Tocopilla e Antofagasta – Cile
Un caro ricordo, don Piergiorgio