La comunione di vita

Ricordando che tutti i cristiani sono chiamati ad essere “una cosa sola” nel Signore, premessa indispensabile “perché il mondo creda” (Gv 17,21), i Servi e Serve della Chiesa sono consapevoli del dono ricevuto e dell’impegno assunto. Realizzeranno perciò una unità ancor più profonda tra di loro a causa della vocazione specifica che li accomuna e si impegneranno a valorizzare i carismi di ognuno, armonizzandoli con quello dell’Istituto.
Secondo le Costituzioni, “i Servi della Chiesa sono chiamati ad amarsi sinceramente tra di loro e ad esprimere questo amore, aiutandosi l’un l’altro nella ricerca della perfezione evangelica, sentendo in ciò una responsabilità vicendevole, sia attraverso la testimonianza della loro fedeltà alla vocazione, sia attraverso l’esortazione e la correzione fraterna” (art. 42).
Essi, perciò, cibandosi con fede dello stesso pane eucaristico (1 Cor 10,17) e nutrendosi quotidianamente della stessa Parola di vita, riceveranno la forza per essere “un cuor solo ed un’anima sola” (At 4,32), alimentando così tanto la loro vita spirituale, quanto il loro servizio missionario, particolarmente ai più poveri e abbandonati.
Ciascuno vivrà, di norma, a casa propria. L’Istituto, per sua natura secolare, non prevede né richiede, se non per ragioni particolari ed eccezionali di servizio apostolico, la vita comune ai suoi membri. L’impegno di tutti per rendere l’Istituto una famiglia sempre più unita ed estesa sarà però permanente, progressivo, multiforme.
A tale scopo l’Istituto organizza, regolarmente, a livello regionale e zonale, ritiri spirituali e incontri di fraternità, di condivisione, di formazione e di preghiera. Ogni anno, a livello nazionale, sono previsti periodi più lunghi per gli Esercizi spirituali e l’Assemblea, con le giornate di fraternità e di studio.
I “Servi della Chiesa”, consapevoli che questa comunione fraterna è dono di Dio, ma anche frutto della responsabilità di ognuno, danno a tali incontri un’importanza fondamentale, vi si preparano con la preghiera e vi partecipano con intensità d’impegno.

Don Dino con un gruppo di confratelli e giovani amici in occasione dell'apertura della terza Casa in Spagna (Tordesillas, Hospital Mater Dei, 25 marzo 1968)

Don Dino con un gruppo di confratelli e giovani amici in occasione dell'apertura della terza Casa in Spagna (Tordesillas, Hospital Mater Dei, 25 marzo 1968)

Gruppo di Servi e Serve della Chiesa a Marola (RE), agosto 1991

Gruppo di Servi e Serve della Chiesa a Marola (RE), agosto 1991

Gruppi di "Sposi per il servizio" con le loro famiglie a Bassano Romano (2006)

Gruppo di "Sposi per il servizio" con le loro famiglie a Bassano Romano (2006)

Gruppo di Servi e Serve della Chiesa ad Antsirabe (Madagascar), agosto 2008

Gruppo di Servi e Serve della Chiesa ad Antsirabe (Madagascar), agosto 2008