Anno di Speranza 2025
Il cammino della speranza
La speranza ha una casa nel profondo del cuore dell’uomo, questa casa l’ha creata il Signore. In questa casa si nasconde una fonte di Acqua viva che vuole emergere come la
piccola sorgente a Massabielle a Lourdes e divenire acqua di speranza per tanti ammalati e
tribolati .
La speranza è come quel calore che arriva, che permette al fiore di fiorire, di tramutarsi poi
in frutto.
La speranza è un dono dall’Alto che ci permette di resistere e di attendere con
perseveranza.
La speranza è aver bisogno di Dio, è quell’aiuto che arriva e dà il segno concreto che la
speranza non delude, voler far da soli non è vivere la speranza.
Il Giubileo ci chiama alla speranza, per imparare a viverla e a riconoscere il volto vicino a te.
Stare e andare, diventano sinonimo di sperare, occorre sperare nella Sua opera che si
realizza mentre tu vai e compi il cammino che poi lui realizza per te.
Un cammino sofferto ma che, conoscendone i segni vivi della Provvidenza, non si ferma ma languisce e brama gli atri del Signore fino a che non entra nel santuario e ne gode la sua bellezza, la sua fedeltà e la sua pace.
Auguro a tutti un santo Natale, Dio vi benedica e vi dia il desiderio di vivere questo Giubileo come Pellegrini di Speranza.
don Stefano
Esercizi Spirituali a Marola
S. Messa nell’anniversario della consolazione del Sacro Cuore di Gesù a don Dino Torreggiani
Buona Pasqua
Carissimi fratelli e sorelle,
siamo arrivati al mistero Pasquale anche quest’anno, resta una grazia grande! Quello che conta lo ha fatto Dio nel suo figlio Gesù, a noi spetta di seguirlo oggi! Nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia come si dice nel rito del matrimonio, anche noi, siamo chiamati a rispondere e a partecipare al dono nella totalità la nostra vita insieme a Gesù. Grazie Signore per tanti doni del tuo amore!
Vi lascio alcune informazioni econdivisioni:
Roma: Giovedì 14 marzo siamo stati a Roma in un bel gruppo a rappresentanza dell’Istituto e degli Sposi per gioire dell’inizio del lavoro romano sui testi riguardanti don Dino. Siamo contenti perché il lavoro fatto fin ora è stato apprezzato … e chi comincia bene è già a metà dell’opera!!!
Ammalati: In questo tempo diversi fratelli e sorelle si trovano nella malattia e nella fatica. Cerchiamo di stare loro vicini nella preghiera e nell’aiuto fraterno. Non sempre è possibile fare quello che viene richiesto ma quello che si può, certamente nella luce della verità.
Viaggio in Madagascar: Grazie a Dio è possibile andare in Madagascar! E’ davvero importante non abbandonare il nostro compito principale che è quello di partecipare ai momenti di famiglia e di formazione; è necessario che noi Responsabili non tralasciamo l’incontro coi fratelli e la formazione. Vivremo anche la gioia di poter partecipare alla ordinazione Episcopale a Morombe e così potremo incontrare i Vescovi delle diocesi dove vivono i Servi e le Serve. Sarà una grazia importante.
Guerra: In Europa vi sono forti venti di guerra. Molti vivono nella paura di questo flagello anche nelle nostre terre e per i nostri giovani. Chiediamo a Dio di risparmiare questa terribile piaga il mondo intero.
Pasqua Il Vescovo Giacomo ci incoraggia a vivere la Pasqua come una occasione di rinascita. Penso sia importante questo invito, specie nel saper vivere come un’unica Famiglia nella fedeltà alle Costituzioni e nel servizio ai poveri che Dio ci fa’ incontrare.
Dio vi benedica! Un saluto a tutti i malati e ai più lontani: Penso a Padre Gilberto , ai fratelli in Spagna e Francia, alle diocesi più lontane in Madagascar.
Don Stefano
TI CERCHERO’, RISORTO, OVUNQUE …
Sì, ti cercherò, Risorto:
nelle corse di donne al sepolcro
tra palme ed ulivi plaudenti;
nel balzo di madri stravolte
con figli su scale roventi;
nelle mani ostinate di padri
in cerca di vita tra i crolli;
nel vagare muto di vecchi,
custodi di infrante memorie.
Sì, ti cercherò, Risorto:
nelle urla di naufraghi in vista,
esausti tra onde pietose;
nel lungo calvario di ostaggi
umani*, incapaci di odiare;
nel risveglio inatteso e sperato
di infermi vivi per grazia;
nel duro riscatto di terre
umiliate da veleni di mafia .
Sì, ti cercherò, Risorto:
nella lotta tenace di bimbi
feriti a scuola dai crolli;
nella fuga convulsa di folle
inseguite da orrore e paura;
nel viaggio di gente rinata,
sognando insieme la luce;
nel concerto fiorito di piante,
passeri e pesci, ebbri di vita.
E Ti ritrovo, sempre, Risorto:
Mistero di eterna Alleanza,
Vangelo di storia redenta,
Cuore divino trafitto,
su croce, altare del mondo,
tra lacrime, insulti e silenzi.
Guarisci lo sguardo dei cuori,
esploda e fiorisca ovunque,
negli occhi di tutti la Pace!
*”umani“, nel senso di “Restiamo umani“ di Vittorio Arrigoni, attivista Diritti Umani
dEmanuele
Preghiera per ottenere grazie e per la beatificazione di don Dino
Sii benedetto, Padre, sorgente di ogni bene, per avere concesso al tuo servo e sacerdote Don Dino la grazia di vivere in carità e povertà, al servizio della Chiesa e dei fratelli più
bisognosi e lontani.
Il suo esempio porti anche noi ad essere, nelle tue mani, strumento di grazia, per la santità della Chiesa, la pace del mondo e la salvezza di ogni creatura.
E poiché in cielo sei circondato da servi e testimoni fedeli, manifesta anche qui in terra la gloria che hai loro riservata nel tuo regno.
L’intercessione di don Dino ci ottenga umiltà e grazia per la salvezza nostra e di chi è più bisognoso della tua misericordia.
Per Cristo nostro Signore, Amen.
Padre nostro, Ave Maria, Gloria…
Con approvazione ecclesiastica
Santo Natale a tutti e buon Anno di pace !
Carissimi,
stiamo concludendo questo 2023 e voglio augurare ogni bene a tutti voi! Si sta
concludendo un anno ricco di avvenimenti e di cammino insieme in mezzo a giorni nuvolosi e di caligine…, di guerre e solitudini. Penso ai due viaggi in Madagascar in cui insieme a Maria Valeria abbiamo fatto veramente comunità con i fratelli e le sorelle e abbiamopotuto visitare diversi ammalati. Spero anche nei prossimi anni di poter vedere dove vivono fratelli… inoltre abbiamo avuto la gioia di avere 2 fratelli e una sorella per tutto il mese di settembre insieme a noi a Masone. Ringraziamo Dio di averne avuto la possibilità economica. Andiamo avanti, sperando anche nella condivisione di chi per ora non condivide la decima.
Il 27 settembre abbiamo avuto la grazia di vivere una celebrazione piena di gioia e di
pace in cui il Vescovo Giacomo ha accolto con amore l’Istituto che ha concluso davanti alla
diocesi di Reggio Emilia il processo diocesano per la beatificazione di don Dino. Il Vescovo
Massimo ed altri vescovi hanno mandato la loro vicinanza e preghiera. Continua a leggere