Carissimi,
vi scrivo questa circolare con la gioia nel cuore: stiamo infatti per celebrare, Lunedì 19 Marzo prossimo, la festa liturgica di S.Giuseppe, Sposo della B.V. Maria, nella quale ricordiamo il 70 esimo della Nascita Ufficiale del nostro Istituto.
Don Dino affermava si trattasse quel giorno di un miracolo, un dono gratuito che Dio faceva a un gruppo di uomini: quattro consacrati, cinque novizi e quaranta seminaristi nel Seminario di Guastalla (RE) e aggiungeva “insperatamente, Sua Ecc.za Rerendissima Mons. Beniamino Socche approvava la prima Regola del nostro Istituto…Noi ne fummo sommamente felici, e tale approvazione ci diede la certezza di fede di essere nella volontà di Dio”.
Una firma di Mons. Socche, Vescovo di Reggio Emilia, che dava il via ufficiale al cammino della nostra famiglia. Una famiglia che ha molti dei suoi componenti già in cielo, di cui 3 indicati dalla Chiesa come Servi di Dio. Una famiglia che sta per accogliere ufficialmente al suo interno le Serve della Chiesa che già da anni camminano con i servi.
Un dono anche dall’attuale Vescovo di Reggio Emilia, Mons. Massimo Camisasca e dalla Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, che già si sono espressi favorevoli per l’erezione di un nuovo Istituto secolare “Servi della Chiesa” con due rami autonomi, maschile e femminile.
Un Istituto, il nostro, che, “secondo quanto disposto dal canone 725 del CIC, potrà prevedere nelle Costituzioni la possibilità di associare a sé altri fedeli, nel nostro caso le famiglie al servizio, affinché attraverso la preghiera, un cammino di formazione e un determinato impegno apostolico possa espandersi lo spirito delle beatitudini e dei consigli evangelici”.
E poi tanti e tanti amici e amiche dell’istituto che seguono in modo personale o familiare il dono che è stato seminato in questi 70 anni.
Il 19 marzo prossimo saremo nel pomeriggio a Badia Polesine-Rovigo per festeggiare insieme a Renato Gallieno, l’apertura di una Casa famiglia e un Diurno, strutturati in modo conforme alle leggi vigenti, in favore a ragazzi in necessità. Il nostro essere presenti in tanti in questa circostanza significa voler rivivere lo spirito di fondazione oltre a un forte richiamo di sostegno e garanzia di continuità dell’opera. Infatti anche oggi come tanti anni fa ci sono ragazzi e ragazze, giovani in difficoltà, bisognosi di fratelli e sorelle che camminino con loro.
Abbiamo iniziato, qui in Italia, corsi di formazione per giovani, dal tema “Oltre e in mezzo” (Gli Istituti secolari: storie di passione per Dio e per il mondo) lo stesso tema del Convegno organizzato dalla CIIS tenutosi a Roma dal 28-29 ottobre 2017.
A questi corsi hanno partecipato 9 giovani e chiediamo a S. Giuseppe di continuare a proteggere e sostenere questo cammino intrapreso, anche in Madagascar, Cile, Spagna e sostenga il gruppo di giovani in Albania: un cammino, chiamato anche oggi a farci essere una famiglia che cresce nell’amore alla preghiera, ai poveri in una vita casta, povera e obbediente.
Auguri a tutti quanti, in particolare a tutti coloro che festeggiano degli anniversari di consacrazione e di matrimonio.
Ad Aprile sarò in Madagascar dove parteciperò insieme a Raymonde agli incontri dei fratelli e sorelle dell’Istituto. Terremo pure in Madagascar il Consiglio Generale in collegamento, via skaype, con i restanti Consiglieri in Italia a Masone.
Vi ricordo tutti i giorni al Signore, specialmente i servi e serve più anziane o ammalate!!
Il Signore Risorto nel Giorno di Pasqua ci liberi e ci porti alla vita nuova.
Don Stefano Torelli