70° di Fondazione del Nostro Istituto

Carissimi

Celebriamo quest’anno il 70° di Fondazione del Nostro Istituto: 19 Marzo 1948 -19 Marzo 2018.

Don Dino affermava si trattasse quel giorno, 19 Marzo 1948, festa di S.Giuseppe, di un miracolo: “insperatamente, Sua Ecc.za Reverendissima Mons. Beniamino Socche approvava la prima Regola del nostro Istituto…Noi ne fummo sommamente felici, e tale approvazione ci diede la certezza di fede di essere nella volontà di Dio”.

Credo che il miglior modo di celebrare il nostro 70° di vita di Istituto sia fare memoria del nostro cammino partendo dalle origini, dalle fonti, fino ai giorni nostri, e siamo invitati a fare memoria della nostra strada personale di servi: come il Signore mi ha condotto fino a qui, come mi ha condotto per mano.

Nei giorni di Marola chiederemo a don Dino, il Fondatore, a don Alberto, a Bigi, i primi a seguirlo, di parlarci di loro, della loro chiamata, del come hanno vissuto il carisma di Servi della Chiesa e di tante altre cose… che ci faranno tanto bene, che rinnoveranno l’entusiasmo giovanile, dei primi tempi.

Siamo chiamati a fare memoria… e lascio la parola a Papa Francesco nella sua Lettera Apostolica a tutti i consacrati in occasione dell’Anno della Vita Consacrata, 28.11.2014:

Il primo obiettivo per l’Anno della Vita Consacrata, è guardare il passato con gratitudine. Ogni nostro Istituto viene da una ricca storia carismatica. Alle sue origini è presente l’azione di Dio che, nel suo Spirito, chiama alcune persone alla sequela ravvicinata di Cristo, a tradurre il Vangelo in una particolare forma di vita, a leggere con gli occhi della fede i segni dei tempi, a rispondere con creatività alle necessità della Chiesa. L’esperienza degli inizi è poi cresciuta e si è sviluppata, coinvolgendo altri membri in nuovi contesti geografici e culturali, dando vita a modi nuovi di attuare il carisma, a nuove iniziative ed espressioni di carità apostolica. È come il seme che diventa albero espandendo i suoi rami.

In questo Anno sarà opportuno che ogni famiglia carismatica ricordi i suoi inizi e il suo sviluppo storico, per ringraziare Dio che ha offerto alla Chiesa così tanti doni che la rendono bella e attrezzata per ogni opera buona (cfr Lumen gentium, 12).

Raccontare la propria storia è indispensabile per tenere viva l’identità, così come per rinsaldare l’unità della famiglia e il senso di appartenenza dei suoi membri. Non si tratta di fare dell’archeologia o di coltivare inutili nostalgie, quanto piuttosto di ripercorrere il cammino delle generazioni passate per cogliere in esso la scintilla ispiratrice, le idealità, i progetti, i valori che le hanno mosse, a iniziare dai Fondatori, dalle Fondatrici e dalle prime comunità. È un modo anche per prendere coscienza di come è stato vissuto il carisma lungo la storia, quale creatività ha sprigionato, quali difficoltà ha dovuto affrontare e come sono state superate. Si potranno scoprire incoerenze, frutto delle debolezze umane, a volte forse anche l’oblio di alcuni aspetti essenziali del carisma. Tutto è istruttivo e insieme diventa appello alla conversione. Narrare la propria storia è rendere lode a Dio e ringraziarlo per tutti i suoi doni…”.

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Come da programma la “Giornata di studio”, meglio di riflessione di Venerdì 19 luglio la dedicheremo all’ascolto dei nostri Padri Fondatori attraverso i loro scritti e aneddoti della loro vita, ascolto che continuerà ai pranzi e cene durante gli Esercizi Spirituali.

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Il Commento delle Costituzioni nella settimana degli Esercizi, sarà condotto da don Stefano, Maria Valeria e Elena con riferimento ai Convegni Internazionali CMIS e Nazionali CIIS sulla Vita Consacrata, ai quali hanno partecipato.

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Comunico che quest’anno parteciperanno all’incontro completo di Marola:

I fratelli malgasci: Andrianantenaina p. Edmond Guy, fidei donum in Francia

Tsiarosoa Jean Frasncois, studente in diocesi di Carpi

Il fratello cileno: Hector Leon Campillay, novizio, che farà la Prima Professione  insieme a Pedrini Agostino di Coccaglio – BS, Venerdì 27 luglio.

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Bene, per ora questo è tutto.

Raccomando di comunicare per tempo la vostra partecipazione all’Assemblea e agli Esercizi.La quota è di € 45,00 giornaliera, compreso vitto e alloggio… senza sconto!

Uniti come sempre nella preghiera, don Piergiorgio

 

Piergiorgio Saviola

Casa Famiglia don Dino Torreggiani

Via Vingone,10  – 50018 Scandicci (FI)

Tel. e Fax +39 055 7301176  –  cell. 338 4443564

e-mail: piergiorgio.saviola@gmail.com

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